mercoledì 9 novembre 2011

C'eravamo tanto indignati

Felice di scrivere la smentita, anche se con tre mesi di ritardo. La notizia che la Curcio fosse diventata una casa editrice a pagamento era rimbalzata in rete  velocità stratosferica, tant'è che anche le più autorevoli testate online l'avevano rilanciata evidentemente senza accertare bene le fonti.
Non era vero niente e questo fa capire tante cose. E' vero che le notizie andrebbero date con la conferma o meno dell'interessato, ma è pur vero che un blogger come me non iscritto all'albo dei giornalisti (e manco me frega), ha poche possibilità di essere preso in considerazione dall'ufficio stampa di una importante casa editrice. Infatti la smentita è avvenuta tramite Fantasy Magazine, il cui peso in rete non è indifferente.
La notizia uscì quindi su FM il 1 luglio 2011. La Curcio quindi smentisce di essere una casa editrice a pagamento. E mi pareva strano che lo fosse. Meglio così.

E ringrazio Giuseppe che mi ha inviato la notizia.
Dal sito di FM

PS: vale sempre la solita tiritera: se qualche casa editrice vi chiede soldi per pubblicare non fatelo. E' la casa editrice che deve pagare voi. Al limite potete contrattare una pubblicazione gratuita ma almeno devono fornirvi editing per il vostro manoscritto. Un compromesso accettabile di questi tempi. Tanto sempre a lavorare vi tocca andare, anche se pubblicate per la Mondadori.

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